La prova mira a determinare l’ampiezza della tensione di disturbo (emissione RF condotta) emessa sulla linea di alimentazione, o linee dati, che potrebbe disturbare altri apparati connessi alla stessa rete di alimentazione o dati. La propagazione del disturbo per convogliamento avviene attraverso il cavo di alimentazione o altri cavi di connessione fra sistemi diversi. A causa delle capacità più o meno elevate, le frequenze di taglio di queste linee sono relativamente basse, per cui si propagano a una certa distanza prevalentemente le componenti a frequenza più bassa; per questo motivo viene misurato il disturbo prodotto dalle apparecchiature in prova fino alla frequenza di 30MHz.
Sono previste misure su cavi differenti da quello di alimentazione solo per alcune tipologie di apparati (es. elettrodomestici, apparecchi di illuminazione, information technology).
La misura si applica praticamente per quasi tutti gli apparati elettrici ed elettronici.
La misura di emissioni condotte a rf viene eseguita inserendo tra la rete di alimentazione e l’apparecchio in prova una rete artificiale oppure, per correnti più elevate e per i conduttori di carico, utilizzando una sonda di tensione; la misura eseguita con la LISN (Line Impedence Stabilization Network) garantisce una migliore riproducibilità e riferibilità ai limiti della norma.
Scopo della LISN è duplice:
- presentare un’impedenza costante (50) tra il conduttore di fase ed il filo di terra e tra conduttore di neutro e conduttore di terra su tutta la gamma di frequenza di misura;
- impedire ai disturbi condotti esterni della rete di alimentazione di inquinare la misura.
Per i cavi dati la LISN è sostituita da una AAN (AAN - Asymmetric artificial network), posizionato tra l'apparecchiatura sottoposta a test (EUT) e l'apparecchiatura ausiliaria (AE) preposto alla misurazione dei disturbi condotti di modo comune. Un AAN viene generalmente utilizzato per misurare le emissioni condotte su porte Ethernet o altre linee di telecomunicazione.
Le norme da applicare sono:
EN 55016-2-1
Specifiche per apparecchi di misura dei disturbi radio e dell'immunità e metodi - Parte 2-1: Metodi di misura dei disturbi e dell'immunità. - Misure di disturbi condotti.
Norma che specifica la metodologia di prova e la strumentazione da utilizzare.
Poi ci sono le norme specifiche di prodotto a seconda dell’EUT, quali, tra le altre:
EN 55032
Compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature multimediali - Prescrizioni di Emissione
EN 55011
Apparecchi industriali, scientifici e medicali (ISM) - Caratteristiche di radiodisturbo - Limiti e metodi di misura
EN 55014-1
Compatibilità elettromagnetica - Requisiti per gli elettrodomestici, gli utensili elettrici e gli apparecchi similari. Parte 1: Emissione
EN 55011
Apparecchi industriali, scientifici e medicali (ISM) - Caratteristiche di radiodisturbo - Limiti e metodi di misura
Oppure le norme specifiche ambientali da applicarsi in mancanza di norma di prodotto:
EN 61000-6-3
Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 6-3: Norme generiche - Emissione per gli ambienti residenziali, commerciali e dell’industria leggera
EN 61000-6-4
Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 6-4: Norme generiche - Emissione per gli ambienti industriali
EN 61000-6-8
Compatibilità elettromagnetica (EMC). Parte 6-8: Norme generiche - Norma di emissione per gli apparecchi professionali destinati agli ambienti commerciali e dell’industria leggera