Immunità condotta a radiofrequenza

Scopo della prova è verificare la capacità dell’apparecchio in prova di funzionare correttamente in presenza di disturbi a RF (campo elettromagnetico a sweep di frequenza con modulazione AM) iniettati sui conduttori di alimentazione e sui conduttori di segnale. La prova mira a verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature in presenza di radiotrasmettitori, nel caso in cui il campo disturbatore si accoppi con i conduttori di alimentazione, o di segnale, dell’apparecchio in prova.

Immunità condotta a radiofrequenzaLa prova viene realizzata mediante un generatore di prova ed un dispositivo di accoppiamento; il generatore di prova comprende il generatore di segnale a radiofrequenza, l’amplificatore di potenza a larga banda ed un attenuatore per ridurre il disaccoppiamento tra l’amplificatore di potenza e la rete di accoppiamento. Il dispositivo di accoppiamento e disaccoppiamento può essere combinato in un unico contenitore (CDN) o essere realizzato in più parti. Il suo principale parametro è l’impedenza di modo comune vista alla porta EUT (tipicamente 150Ω). Il tipo di dispositivo di accoppiamento da utilizzare dipende dal tipo di cavo cui si vuole accoppiare il disturbo.
Il segnale a radiofrequenza, prodotto da un generatore di segnale ed opportunamente amplificato da un amplificatore di potenza, viene iniettato sulle linee da provare in modalità di modo comune, ovverosia contemporaneamente su tutte le linee da testare rispetto al piano di terra. Il segnale a radiofrequenza viene fatto variare scandendo l’intervallo di frequenze da 150 kHz a 80 MHz (se non diversamente specificato, ma è possibile arrivare a 230 MHz) con il segnale modulato in ampiezza all’80% con un’onda sinusoidale ad 1 kHz, l’ampiezza del passo non dovrà superare l’1% della fondamentale con interpolazione lineare dei punti calibrati. Il livello di segnale in radio frequenza è regolato in automatico ad ogni frequenza in modo che la ampiezza della tensione sia costante nel punto di iniezione.

La norma EN 61000-4-6
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 4: Tecniche di prova e di misura. Sezione 6: immunità ai disturbi condotti, indotti da campi a radiofrequenza” definisce la metodologia di prova e le caratteristiche del set-up e delle attrezzature di prova incluso le reti o dispositivi di accoppiamento. I comitati tecnici di prodotto poi individuano in norme specifiche di prodotti i livelli di severità in termini di livello di livello di tensione in V, range di frequenza, tipo di modulazione da applicare per la specifica tipologia di prodotto o famiglia di prodotti.

Esempio di schema di principio della prova

Immunità condotta a radiofrequenza