La maggior parte dei dispositivi elettronici utilizzano alimentatori a commutazione (switching) che generano correnti con forma d'onda non sinusoidale e conseguenti armoniche della fondamentale a 50Hz/60Hz . Ciò dà luogo a correnti armoniche che sono iniettate nuovamente nel sistema di alimentazione pubblica. Il livello di armoniche deve essere pertanto controllato su tutti i dispositivi marcati CE onde evitare eccessive distorsioni causate al sistema di alimentazione.
La norma IEC/ EN 61000‑3‑2 divide in quattro classi di apparecchiature:
Classe A: apparecchiature trifase bilanciate e tutti gli altri elettrodomestici, esclusi quelli specificati come appartenenti alla Classe B, C o D
Classe B: apparecchiature portatili
Classe C: apparecchi di illuminazione inclusi i dispositivi di regolazione della luminosità
Classe D: Personal computer e monitor di personal computer, ricevitori televisivi
In base alla classe e al tempo di ciclo, le correnti armoniche devono essere analizzate su periodi di tempo definiti con precisione e rispettare i limiti specificati nelle norme. Per ottenere l’accuratezza richiesta fino alla 40ª armonica, è indispensabile automatizzare la procedura di test.
La prova richiede:
- Una sorgente AC dedicata con tensione e frequenza regolabili e bassa distorsione;
- analizzatore specifico le cui caratteristiche sono descritte nella norma IEC 61000-4-7;
- software acquisizione ed elaborazione.
Le norme applicabili dipendono dalla massima corrente assorbita e dall’uso dell’apparecchio in prova:
EN 61000-3-2
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 3-2: Limiti - Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con corrente di ingresso <= 16 A per fase)
EN 61000-3-12
Compatibilità elettromagnetica (EMC) - Parte 3-12: Limiti - Limiti per le correnti armoniche prodotte da apparecchiature collegate alla rete pubblica a bassa tensione aventi correnti di ingresso > 16 A e <= 75 A per fase